Differenze tra le versioni di "Sorafenib"
(→MECCANISMO D’AZIONE) |
(→MECCANISMO D’AZIONE) |
||
| Riga 5: | Riga 5: | ||
[[File:sorafenib.jpg]] | [[File:sorafenib.jpg]] | ||
== MECCANISMO D’AZIONE== | == MECCANISMO D’AZIONE== | ||
| − | Il sorafenib è un inibitore delle chinasi | + | Il sorafenib appartiene alla categoria delle cosiddette piccole molecole che agiscono su proteine specifiche del tumore chiamate chinasi. |
| + | |||
| + | Il Sorafenib è un inibitore delle chinasi in grado di interferire con il sito attivo intracellulare dei recettori (in genere una tirosina-chinasi) impedendo lʼattivazione del meccanismo di trasduzione del segnale. | ||
| + | |||
| + | Sorafenib è un inibitore multichinasico che agisce sia a livello cellulare che della vascolarizzazione del tumore determinando una riduzione dell’angiogenesi tumorale. | ||
| + | |||
| + | Quindi il Sorafenib è considerato una molecola a bersaglio multiplo o multitarget. | ||
| + | In modelli preclinici, è infatti risultato attivo su alcuni elementi delle due classi di chinasi coinvolte nella proliferazione cellulare e nellʼangiogenesi tumorale, due importanti attività per la crescita tumorale. Queste chinasi includono RAF | ||
| + | chinasi (che sono serin/treonin-chinasi) e VEGFR-2, VEGFR-3, PDGFR-β, KIT, FLT-3 (che sono tirosin-chinasi) | ||
== INDICAZIONI == | == INDICAZIONI == | ||
Versione delle 19:39, 27 set 2011
Indice
SPECIALITÀ
SORAFENIB TOSILATO
- Nexavar 112CPR RIV 200MG
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Il sorafenib appartiene alla categoria delle cosiddette piccole molecole che agiscono su proteine specifiche del tumore chiamate chinasi.
Il Sorafenib è un inibitore delle chinasi in grado di interferire con il sito attivo intracellulare dei recettori (in genere una tirosina-chinasi) impedendo lʼattivazione del meccanismo di trasduzione del segnale.
Sorafenib è un inibitore multichinasico che agisce sia a livello cellulare che della vascolarizzazione del tumore determinando una riduzione dell’angiogenesi tumorale.
Quindi il Sorafenib è considerato una molecola a bersaglio multiplo o multitarget. In modelli preclinici, è infatti risultato attivo su alcuni elementi delle due classi di chinasi coinvolte nella proliferazione cellulare e nellʼangiogenesi tumorale, due importanti attività per la crescita tumorale. Queste chinasi includono RAF chinasi (che sono serin/treonin-chinasi) e VEGFR-2, VEGFR-3, PDGFR-β, KIT, FLT-3 (che sono tirosin-chinasi)
INDICAZIONI
- Trattamento del carcinoma renale avanzato
- Trattamento dell'epatocarcinoma avanzato
