Olanzapina
Indice
SPECIALITÀ
- Zyprexa 28CPR RIV 2.5MG, 28CPR RIV 5MG, 28CPR RIV 10MG, VELOTAB 28CPR 5MG, VELOTAB 28CPR 10MG, IM 1FL 10MG
 
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
l'Olanzapina è un farmaco antipsicotico, appartiene alla classe degli antipsicotici atipici; questa classe comprende anche il risperidone, la quetiapina l'aripiprazolo, la clozapina e il ziprasidone.
L’olanzapina ha un effetto antagonista sui recettori D1, D2, D4, 5HT2A, 5HT2C, H1, M1 e alfa 1 adrenergico.
L’attività antipsicotica dell'Olanzapina è dovuta principalmente all’antagonismo dei recettori dopaminergici D2 nel sistema mesolimbico e dei recettori serotinergici 5HT2a nella corteccia frontale.
INDICAZIONI
- Trattamento della schizofrenia
 - l'Olanzapina e' un stabilizzante dell'umore capace di controllare sia i sintomi positivi chiamati anche episodi maniacali, caratterizzati da aggressività e agitazione nei pazienti affetti da disturbo bipolare sia i sintomi negativi caratterizzati da appiattimento affettivo, apatia e ritiro sociale.
 
CONTROINDICAZIONI
POSOLOGIA
10-20 mg/die
AVVERTENZE
INTERAZIONI
EFFETTI COLLATERALI
- Vertigini
 - Blocco dei recettori istaminici H1: Sedazione e sonnolenza
 - Aumento ponderale (tra gli antipsicotici atipici l'olanzapina insieme alla Clozapina sono quelli associati alla più alta incidenza di aumento ponderale)
 - Sintomi extrapiramidali: L'antagonismo dei recettori della dopamina è associato con effetti extrapiramidali, quali discinesie tardive ma con incidenza inferiore rispetto al trattamento con antipsicotici tipici (es. Aloperidolo)
 - Antagonismo per i recettori muscarinici: Secchezza delle bocca, stipsi, ritenzione urinaria
 - Blocco dei recettori α1 adrenergici: Ipotensione ortostatica
 - Aumenta il rischio di diabete e dislipidemia
 - Modesti aumenti dei livelli ematici di prolattina
 - sindrome neurolettica maligna (Raramente)
 
