Differenze tra le versioni di "Zoledronato"
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Versione delle 21:25, 4 ott 2013
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Indice
SPECIALITÀ
- Acido zoledronico generico IV 1FL 4MG+1F 5ML SOLV
 - Aclasta IV 1FL 100ML 0,05MG/ML Riassunto EMA, monografia
 - Zometa IV 1FL 4MG+1F 5ML SOLV Riassunto EMA, monografia
 
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Zoledronato è un aminobifosfonato, un bifosfonato di seconda generazione, chiamato così per la presenza di un gruppo azotato. Zoledronato si lega alla superficie minerale dell’osso e riduce l’attività osteoclastica, migliora la densità ossea e riduce le fratture vertebrali e dell’ anca.
INDICAZIONI
- Trattamento dell’osteoporosi nelle donne in post-menopausa e negli uomini ad aumentato rischio di fratture, compresi quelli con una recente frattura dell’anca da trauma lieve. (ACLASTA)
 - Trattamento dell’osteoporosi associata a terapia sistemica a lungo termine con glucocorticoidi nelle donne in post-menopausa negli uomini ad aumentato rischio di frattura. (ACLASTA)
 - Trattamento del morbo di Paget osseo in adulti. (ACLASTA)
 - Trattamento dell’ipercalcemia associata a neoplasie (ZOMETA)
 - Prevenzione di complicanze ossee in adulti affetti da tumori allo stadio avanzato che interessano le ossa. (ZOMETA)
 
CONTROINDICAZIONI
- Ipersensibilità al principio attivo, a qualsiasi bisfosfonato o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
 - Pazienti con ipocalcemia
 - Gravidanza e allattamento
 
POSOLOGIA
- Aclasta:
- Per il trattamento dell’osteoporosi post-menopausale, dell’osteoporosi nell’uomo e per il trattamento dell’osteoporosi associata a terapia sistemica a lungo termine con glucocorticoidi, la dose raccomandata è una singola infusione endovenosa di 5 mg somministrata una volta all’anno. Aclasta è somministrato con un’infusione della durata di almeno 15 minuti
 - Per il trattamento del morbo di Paget, La dose raccomandata è una singola infusione endovenosa di 5 mg.
 
 
Prima del trattamento, i pazienti devono essere idratati adeguatamente prima della somministrazione di Aclasta, ciò è particolarmente importante per gli anziani e per i pazienti in terapia con diuretici, inoltre bisogna somministrare un’adeguato suplemento di vitamina D e di calcio. L’uso di paracetamolo o ibuprofene (medicinali antinfiammatori) poco dopo la somministrazione di Aclasta può ridurre i sintomi quali febbre, dolori muscolari, sintomi influenzali, dolori alle articolazioni e mal di testa nei tre giorni successivi all’infusione.
AVVERTENZE
- Un possibile evento avverso associato alla assunzione cronica di bifosfonati è l’osteonecrosi a carico della mandibola
 
