Exenatide

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SPECIALITÀ

STRUTTURA

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MECCANISMO D’AZIONE

E' un peptide di 39 aminoacidi che presenta una struttura simile ad alcuni domini dell'ormone GLP-1 (glucagone like peptide 1). il GLP-1 e' prodotto dalle cellule L dell'ileo/colon dopo i pasti e ha la funzione di controllare la glicemia.

l'Exenatide rispetto al GLP-1 e' caratterizzato di una emivita decisamente più lunga (2-4 ore) essendo resistente all’azione della DPP-4, enzima responsabile della degradazione del GLP-1.

L'Exenatide si lega al recettore del GLP-1 attivandolo; in tal modo aumenta la secrezione di insulina dalle cellule beta del pancreas, sopprime la secrezione di glucagone e modula lo svuotamento gastrico rallentando l'assorbimento dei nutrienti.

In pazienti diabetici, il farmaco induce una modesta diminuzione della glicemia a digiuno e riduce marcatamente i livelli di glicemia postprandiale.

INDICAZIONI

Trattamento del diabete mellito di tipo 2 in associazione a metformina, a una sulfonilurea, a un tiazolidinedione, a metformina e una sulfonilurea, o a metformina e un tiazolidinedione in pazienti che non hanno raggiunto un adeguato controllo glicemico con la dose massima tollerata di queste terapie orali.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

Dose iniziale 5 μg 2 volte/die per 4 sett, poi 10 μg 2 volte/die. la dose viene iniettata nei 60 minuti precedenti il pasto della mattina e della sera.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

nausea vomito e diarrea

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