Differenze tra le versioni di "Lormetazepam"
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Versione delle 22:10, 16 nov 2013
| Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. | 
Indice
SPECIALITÀ
- Ipnolor OS GTT 20ML 2,5MG/ML
- Lormetazepam generico OS GTT 20ML 2,5MG/ML monografia
- Luzul 30CPR 1MG, 30CPR 2MG, OS GTT 20ML 2,5MG/ML monografia
- Mexylor OS GTT 20ML 2,5MG/ML monografia
- Minias 30CPR 1MG, 30CPR 2MG, OS GTT 20ML 2,5MG/ML monografia
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Lormetazepam è una benzodiazepina.
Le benzodiazepine si legano al recettore GABAA e agiscono come modificatori allosterici positivi, variando la conformazione spaziale del complesso proteico ed aumentando l’affinità recettoriale per il GABA.
il legame di GABA al recettore GABAA determina l’apertura di un canale permeabile agli ioni cloro, con conseguente ingresso dello ione nelle cellule nervose determinando un'iperpolarizzazione e quindi una riduzione della eccitabilità delle cellule stesse.
Questo meccanismo d'azione sembra essere alla base dell'attività ansiolitica, sedativa, ipnotica, anticonvulsivante e miorilassante delle benzodiazepine.
Il Lormetazepam è una benzodiazepina di breve-media durata d'azione, con un emivita plasmatica di 10-12 ore.
INDICAZIONI
Trattamento a breve termine dell'insonnia caratterizzata da disturbi dell’addormentamento e della continuità del sonno, specialmente su base ansiosa.
Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando l’insonnia è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.
CONTROINDICAZIONI
- Ipersensibilità al Lormetazepam o ad altre benzodiazepine
- Sconsigliato durante la gravidanza e l'allattamento
- Pazienti con miastenia gravis
- Pazienti con insufficienza respiratoria grave
- Pazienti con sindrome da apnea notturna.
- Pazienti con insufficienza epatica grave
POSOLOGIA
- Adulti: 1-2 mg (1 mg equivale a 10 gocce) al giorno prima di coricarsi
- Anziani: 0,5-1 mg al giorno prima di coricarsi
AVVERTENZE
- Non guidare o utilizzare macchinari durante il trattamento fino a che sia stata esclusa la presenza di sonnolenza diurna o capogiri.
- L’assunzione concomitante di alcol non è raccomandata (effetto additivo deprimente sul Sistema Nervoso Centrale)
- Rischio di dipendenza fisica e psichica, che aumenta con la dose e la durata del trattamento.
- Usare con cautela nei pazienti con insufficienza respiratoria cronica (per il rischio di depressione respiratoria)
INTERAZIONI
L'effetto depressivo centrale aumenta con l’assunzione concomitante di alcool o di farmaci che deprimono il SNC (Antipsicotici, ipnotici, antidepressivi, analgesici oppioidi, antiepilettici, anestetici e antistaminici)
EFFETTI COLLATERALI
Possibili effetti indesiderati: sonnolenza diurna, ridotta vigilanza, confusione, depressione, disturbi di memoria, cefalea, debolezza muscolare e atassia.
Rari effetti indesiderati: Alterazione delle funzionalità epatiche e ipotensione.


